ANALISI E DIFFUSIONE DEI DATI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO

L’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro analizza e pubblica dati ufficiali INAIL per offrire un quadro chiaro e dettagliato sugli infortuni mortali sul lavoro. Le informazioni sono accessibili a imprese, professionisti della sicurezza e a tutti coloro che desiderano approfondire il fenomeno delle cosiddette “morti bianche sul lavoro” che però di bianco non hanno nulla, anzi, si tratta di vere e proprie vittime del lavoro.

L’analisi statistica degli infortuni mortali è essenziale per individuare le cause principali degli incidenti sul lavoro e definire le misure di sicurezza più efficaci per prevenirli. Questo è uno degli obiettivi principali dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro, istituito nel 2009 da Vega Engineering, società di consulenza e progettazione ingegneristica con sede a Mestre, in collaborazione con Vega Formazione. Entrambe operano nei settori della Sicurezza sul Lavoro, dell’Ambiente, della Sostenibilità e dell’Energia.
L’Osservatorio nazionale sugli infortuni sul lavoro, raccoglie ed elabora i dati disponibili provenienti da INAIL. I risultati vengono poi diffusi attraverso report statistici mensili, semestrali e annuali, garantendo aggiornamenti tempestivi a: mass-media, enti istituzionali, associazioni di settore e tutti i privati interessati.

Scorri la pagina per scaricare gratuitamente tutti i report e le analisi disponibili

STRUMENTI DI ANALISI: INDICE DI INCIDENZA E ZONIZZAZIONE A COLORI

Uno strumento chiave di queste analisi è l’indice di incidenza, che mette in relazione il numero di incidenti mortali sul lavoro con la popolazione lavorativa delle diverse regioni.

Le analisi individuano i tassi di incidenza delle morti sul lavoro, suddivisi per regione, area geografica e fascia d’età, con l’obiettivo di supportare una corretta valutazione del rischio e incentivare strategie di prevenzione.
A supporto di questa attività, è stata introdotta la zonizzazione a colori, un sistema che classifica il rischio di infortuni mortali nelle varie aree geografiche.

Infatti, da maggio 2021, l’Osservatorio sugli infortuni e morti sul lavoro pubblica la mappa dell’Italia con una rappresentazione grafica del rischio di incidenti sul lavoro. La zonizzazione a colori consente di visualizzare con immediatezza il livello di pericolo nelle diverse regioni, offrendo un supporto concreto per l’analisi del fenomeno delle morti bianche.

I colori rosso, arancio, giallo e bianco, utilizzati durante la pandemia da Covid-19 per rappresentare le aree di emergenza sanitaria, sono stati adottati per descrivere la gravità della situazione legata ai caduti sul lavoro. Questa suddivisione si basa sul tasso di incidenza degli infortuni mortali rispetto alla popolazione lavorativa rapportata al dato medio nazionale.

In sostanza, la zonizzazione utilizzata dall’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega Engineering dipinge il rischio infortunistico nelle regioni italiane secondo la seguente scala di colori:

• Bianco: regioni con un’incidenza infortunistica inferiore al 75% dell’incidenza media nazionale.
• Giallo: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il 75% dell’incidenza media nazionale e il valore medio nazionale.
• Arancione: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il valore medio nazionale e il 125% dell’incidenza media nazionale.
• Rosso: regioni con un’incidenza infortunistica superiore al 125% dell’incidenza media nazionale.

Monitorare costantemente l’andamento delle statistiche sulle morti del lavoro è fondamentale per individuare le aree più a rischio e adottare misure di prevenzione efficaci, contribuendo così a migliorare la sicurezza sul lavoro in tutta Italia.

DIFFUSIONE NAZIONALE DEI DATI DELL’OSSERVATORIO

Per garantire un’efficace divulgazione delle statistiche degli infortuni sul lavoro in Italia, un apposito ufficio stampa si occupa di diffondere i dati più rilevanti sugli incidenti sul lavoro e sulle cosiddette morti bianche sul lavoro a livello nazionale, mentre l’ufficio tecnico elabora i dati e fornisce analisi dettagliate anche a livello regionale.

Grazie all’aggiornamento costante dei dati e l’affidabilità dimostrata negli anni, i risultati delle analisi condotte dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro vengono ripresi frequentemente da testate giornalistiche, radio e televisioni, favorendo una maggiore sensibilizzazione sul tema. Un’attenzione particolare è rivolta ai media digitali, che permettono una diffusione capillare delle informazioni.

REPORT PERIODICI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO

L’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro elabora ogni mese i dati diffusi da INAIL, garantendo aggiornamenti tempestivi e analisi precise. I report vengono diffusi attraverso comunicati stampa nazionali e regionali, con periodici focus regionali.

Oltre ai report mensili, vengono realizzati report semestrali che confrontano l’andamento degli infortuni mortali nel primo semestre di ogni anno con i tre anni precedenti. Per offrire una visione ancora più completa del fenomeno delle morti sul lavoro, l’Osservatorio elabora inoltre un Report Annuale con una sintesi dettagliata delle statistiche sugli incidenti sul lavoro.

COME ACCEDERE AI DATI DELL’OSSERVATORIO

Tutte le statistiche elaborate sono disponibili gratuitamente. Per consultarle e scaricare i report, è sufficiente scorrere questa pagina, dove sono archiviati e accessibili a tutti gli interessati. Per non perdere nessuno dei prossimi aggiornamenti, è possibile iscriversi gratuitamente alla newsletter mensile.

Ci auguriamo che il nostro impegno possa contribuire alla riduzione delle morti sul lavoro e del fenomeno degli infortuni durante le attività lavorative.

Ing. Mauro RossatoPresidente dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente di Vega EngineeringVai su Linkedin

Ing. Federico MaritanDirettore dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente di Vega EngineeringVai su Linkedin

Ufficio Stampa Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega: contattaci al numero 0418502365