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Osservatorio sicurezza sul lavoro e ambiente

Incidenti sul lavoro: Analisi statistiche Morti Bianche

PRESENTAZIONE DELL’OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO E AMBIENTE DI VEGA ENGINEERING

Per tutti gli operatori della prevenzione degli infortuni sul lavoro, l’esigenza di analizzare statisticamente gli infortuni mortali sul lavoro nasce dalla necessità di individuare le circostanze che determinano gravi incidenti sul lavoro, per poter stabilire, di conseguenza, quali misure di sicurezza attuare per evitare l’infortunio sul lavoro. Queste sono le motivazioni che hanno spinto Vega Engineering, società di consulenza e di progettazione ingegneristica con sede a Mestre (VE), in sinergia con Vega Formazione, altra società del Gruppo Vega, entrambe operanti nei campi della Sicurezza sul Lavoro, dell’Ambiente, della Sostenibilità e dell’Energia, ad organizzare un proprio “Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente” per analizzare ed elaborare statisticamente il fenomeno delle morti sul lavoro.

Istituito nel 2009, l’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega raccoglie tutte le informazioni disponibili relative agli infortuni mortali sul lavoro provenienti da diverse fonti, tra cui INAIL, mass-media, comunicazioni di enti istituzionali o di associazioni del settore. Tutte le informazioni relative ai morti sul lavoro vengono analizzate dall’ufficio tecnico di Vega Engineering al fine di effettuare propri studi tesi ad individuare le misure di sicurezza più idonee per prevenire gli infortuni sul lavoro.

Vedi i report sicurezza sul lavoro Vedi i grafici sicurezza sul lavoro

NUOVA SEZIONE DELL’OSSERVATORIO DEDICATA ALL’AMBIENTE

Dal 2023 l’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega ha iniziato a raccogliere, elaborare e pubblicare anche dati relativi agli indicatori ambientali, in particolare relativi ad aspetti connessi con il cambiamento climatico. Gli effetti del riscaldamento globale sono ormai evidenti ed è rilevabili anche nell’esperienza diretta: monitorare questi indicatori consente non solo di avere un riscontro oggettivo sulle variazioni in corso, ma anche di mantenere alta l’attenzione su questo tema, destinato a diventare rapidamente centrale nelle agende delle nazioni. In tal senso, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, costituisce un riferimento per la definizione di programmi di sviluppo sostenibile, anche in chiave ambientale.

Vedi i grafici ambiente