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OVERSHOOT DAY 2024 DELLA TERRA: TRA CONSUMO ECCESSIVO E CRISI DELLE RISORSE NATURALI

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Il 1° agosto 2024 segna l’Overshoot Day della Terra, il giorno in cui l’umanità avrà ufficialmente consumato tutte le risorse naturali che il nostro pianeta può rigenerare in un anno. Questo evento, monitorato e calcolato annualmente dal Global Footprint Network, mette in luce l’insostenibilità dei modelli di consumo e produzione dell’umanità. Da questa data fino alla fine dell’anno l’umanità vivrà “a credito” con la Terra, utilizzando risorse che il pianeta non è in grado di rigenerare in tempo utile.

Ricordiamo che l’Overshoot Day per l’Italia si è già verificato: per il 2024 è infatti stato calcolato per il giorno 19 maggio, per scoprire di più, clicca sulla seguente link: OVERSHOOT DAY 2024: IN ITALIA IL DEFICIT ECOLOGICO È INIZIATO IL 19 MAGGIO

LA SITUAZIONE ATTUALE

L’Overshoot Day evidenzia un problema crescente: l’umanità utilizza le risorse naturali a un ritmo 1,7 volte superiore rispetto alla capacità di rigenerazione della Terra. Questo sovrasfruttamento ha conseguenze negative evidenti, come la deforestazione, l’erosione del suolo, la perdita di biodiversità e l’aumento dei gas serra nell’atmosfera. Questi fattori contribuiscono ai cambiamenti climatici che, a loro volta, provocano eventi meteorologici estremi, riduzione della produzione agricola e stress sulle risorse idriche.

STABILITÀ NEGLI ULTIMI ANNI

Sono poco più di 10 anni che la data dell’Overshoot Day si sta mantenendo relativamente stabile, il che potrebbe sembrare un segnale positivo. Tuttavia il fatto che continui a verificarsi così presto nell’anno, dopo solo 7 mesi, indica che stiamo ancora consumando troppo e troppo velocemente. Questa stabilità non deve essere interpretata come un miglioramento, ma piuttosto come un segnale della necessità di cambiamenti sistemici.

Lewis Akenji, membro del consiglio del Global Footprint Network, afferma infatti: “Il sovrasfruttamento finirà. La domanda è come: attraverso una pianificazione o tramite disastri. Una transizione pianificata ci offre una maggiore sicurezza rispetto al cedere ai capricci di un pianeta destabilizzato dal sovrasfruttamento.

LE AREE DI INTERVENTO

Per invertire questa tendenza, il Global Footprint Network identifica cinque aree chiave in cui sono necessari interventi significativi:

  • Città: le città devono diventare più sostenibili attraverso una migliore pianificazione urbana, infrastrutture verdi e trasporti pubblici efficienti. Ridurre l’impronta ecologica delle aree urbane è fondamentale, considerando che la maggior parte della popolazione mondiale vive in città. Se riducessimo del 50% la nostra Impronta Ecologica derivante dalla guida a livello mondiale e se un terzo dei chilometri percorsi in auto fosse sostituito dal trasporto pubblico e il resto da bici e camminate, l’Overshoot Day si sposterebbe indietro di 13 giorni.
  • Energia: la transizione verso fonti di energia rinnovabile è indispensabile. Ridurre le emissioni di CO2 dai combustibili fossili del 50% potrebbe spostare l’Overshoot Day di quasi 3 mesi. Investire in tecnologie pulite e aumentare l’efficienza energetica sono passi necessari per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
  • Cibo: la produzione alimentare deve diventare più sostenibile. Questo include ridurre gli sprechi alimentari, adottare diete a basso impatto ambientale e migliorare le pratiche agricole. L’agricoltura sostenibile può aiutare a preservare le risorse naturali e a ridurre l’impatto ambientale. Dimezzando inoltre lo spreco alimentare a livello mondiale, potremmo spostare l’Overshoot Day di 13 giorni.
  • Popolazione: la gestione della crescita demografica è un altro fattore critico. Se una famiglia su due avesse un figlio in meno e la genitorialità fosse posticipata di due anni, entro il 2050 potremmo spostare l’Overshoot Day di 49 giorni. Educazione e pianificazione familiare sono strumenti importanti per stabilizzare la popolazione mondiale e ridurre la pressione sulle risorse naturali.
  • Pianeta: proteggere e ripristinare gli ecosistemi è essenziale. Le foreste, gli oceani e altre aree naturali devono essere salvaguardate per mantenere la biodiversità e garantire la capacità del pianeta di rigenerare le sue risorse. Un esempio: riforestare 350 milioni di ettari di foresta sposterebbe la data dell’Overshoot Day di 8 giorni.

L’IMPORTANZA DELLA TRANSIZIONE

Il Global Footprint Network sottolinea l’importanza di una transizione pianificata e sistematica verso un uso più sostenibile delle risorse. La pianificazione e l’innovazione possono portare a un futuro in cui l’umanità vive entro i limiti del pianeta. Le soluzioni proposte non sono solo ecologicamente necessarie, ma possono anche essere economicamente vantaggiose. L’adozione di tecnologie pulite, la promozione di pratiche sostenibili e la protezione degli ecosistemi possono creare posti di lavoro, migliorare la qualità della vita e garantire un futuro sostenibile.

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