fbpx Skip to content

Linee guida prevenzione patologie muscolo scheletriche

La Regione Lombardia ha pubblicato un aggiornamento delle “Linee Guida Regionali per la prevenzione delle patologie muscolo scheletriche connesse con movimenti e sforzi ripetuti degli arti superiori” di cui al decreto D.G. Sanità 3958 del 22/04/2009 in seguito ai progressi tecnico scientifici e all'evoluzione della normativa specifica.

Le nuove “Linee guida regionali per la prevenzione delle patologie muscolo scheletriche connesse con movimenti e sforzi ripetuti degli arti superiori” Aggiornamento decreto Direttore Generale Sanità n. 3958 del 22/04/2009 sono state emanate con il decreto n. 7661 del 23/09/2015 della Regione Lombardia.

Le patologie muscolo scheletriche degli arti superiori lavoro-correlate (UL-WMSD) includono per lo più forme tendinee (tendiniti, tendinopatie, tenosinoviti, borsiti, etc.) e da intrappolamento nervoso (sindrome dello stretto toracico, sindrome del tunnel cubitale, sindrome del tunnel carpale, etc.) che sono in forte crescita in tutto il mondo industrializzato. Le cause che possono portare al manifestarsi di queste patologie in ambito lavorativo sono molteplici (movimenti ripetuti, alta frequenza e velocità, forza, posizioni incongrue, vibrazioni, disergonomie, compressioni, uso di guanti, freddo, inesperienza, età, sesso, traumi e fratture, patologie croniche, etc.) e possono interessare tutti i lavoratori che svolgono movimenti ripetuti degli arti superiori.

Le linee guida per la prevenzione delle patologie muscolo scheletriche hanno l’intento di definire un percorso per la prevenzione di tali patologie che si basa su conoscenze ed esperienze ormai consolidate in materia, anche se mantengono carattere di sperimentalità: “si basano su un processo di identificazione e valutazione dei possibili rischi lavorativi, di apprezzamento degli eventuali effetti (disturbi, patologie) indotti, e sulla conseguente eventuale adozione di interventi preventivi tesi a contenere rischi ed effetti entro limiti definiti accettabili sulla base delle attuali conoscenze ed esperienze.”

Le presenti linee guida possono essere applicate a tutti i settori lavorativi ed a tutte le tipologie e dimensioni aziendali in quanto le attività che richiedono esecuzione di movimenti e/o sforzi ripetuti degli arti superiori sono molteplici e interessano tutti i settori di produzione di beni e di servizi.

Documenti correlati