Skip to content

Linee guida l’esposizione a silice cristallina respirabile nei cantieri edili e di ingegneria civile

Il quarzo, la forma più comune di silice cristallina, è uno dei minerali più abbondanti nella crosta terrestre e si trova frequentemente nelle rocce, nei terreni e nei materiali da costruzione utilizzati in edilizia. Diverse attività di cantiere, come scavi, demolizioni, perforazioni, taglio dei materiali e miscelazione, producono polveri, e i lavoratori che vi sono esposti rischiano l’inalazione di silice cristallina contenuta nei materiali. Anche altri lavoratori nel cantiere possono essere esposti a livelli significativi di questa sostanza.

Un’indagine di Cherrie et al. (2011) ha stimato che, su 5,3 milioni di lavoratori europei esposti a silice, 4 milioni appartengono al settore delle costruzioni. La silicosi è la patologia più conosciuta legata all’inalazione di polvere di silice, ma è stato anche confermato che la silice cristallina ha effetti cancerogeni, riconosciuti in Italia con il D.Lgs. 44/2020.

Il presente volume nasce dalla collaborazione tra INAIL e FORMEDIL, con sopralluoghi in cantiere per misurare l’esposizione alla silice cristallina nelle attività edili. L’obiettivo è migliorare le informazioni disponibili nella Banca dati esposizione silice di INAIL, colmando le lacune relative a mansioni non coperte da dati precedenti.

Il documento fornisce dati sull’esposizione personale a silice cristallina e polveri respirabili in cantieri edili e di ingegneria civile in Italia dal 2000, basati su 1379 campioni (541 da gallerie e 838 da edilizia civile). Le misurazioni sono presentate in base alla classificazione delle mansioni elaborata da INAIL, e i risultati sono analizzati tramite grafici statistici, evidenziando la probabilità di superamento dei limiti di concentrazione.

Oltre ai dati, il volume esplora i fattori che influenzano l’esposizione, come le fonti di silice e la localizzazione del cantiere (all’aperto, interni, sotterraneo), nonché l’efficacia degli strumenti di abbattimento polveri. Il documento si propone come supporto per i datori di lavoro, ai fini della riduzione dei rischi di esposizione a polveri silicotigene, in linea con le disposizioni del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008).

Di seguito si riporta il sommario del documento:

1. Introduzione
2. Silice cristallina respirabile
3. Misurazione dell’esposizione
4. Sorgenti di esposizione a silice cristallina
5. Misure di prevenzione e protezione per la riduzione dell’esposizione a polveri
6. Banca dati e mansioni
7. Esposizione e conformità al valore limite
8. Variabilità dell’esposizione
9. Dati di esposizione a silice cristallina e polveri respirabili
10. Conclusioni
Ringraziamenti
Bibliografia
Allegato – Quadro riassuntivo dell’esposizione a silice cristallina e a polveri respirabili per mansione

Per visualizzare ulteriori linee guida del settore “RISCHIO CHIMICO/CANCEROGENO/MUTAGENO” CLICCA QUI

Documenti correlati

Iscriviti alla nostra
Newsletter

Notizie, Modulistica e Linee Guida gratuite per rimanere sempre aggiornato sulle novità legislative e normative