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Linee guida diisocianati e poliuretani

I diisocianati sono il materiale di partenza per la realizzazione di poliuretani che ricorrono in beni di largo consumo che comprendono: prodotti vernicianti, adesivi, schiume flessibili e rigide, elastomeri. L’elemento principale di rischio durante la produzione e l’utilizzo dei poliuretani è la presenza dei diisocianati, in particolare di TDI e MDI, che da sempre sono i più utilizzati.

Già a partire dalla loro sintesi tradizionale emerge l’uso del fosgene su diammine aromatiche; gli stessi TDI e MDI rientrano nella classificazione di possibili sostanze cancerogene, mutagene e reprotossiche (CMR).

I poliuretani alla fine del ciclo di vita possono subire idrolisi e liberare le diammine aromatiche di cui è ben nota la tossicità. Questi argomenti hanno portato all’inserimento dei diisocianati nella tabella XVII del regolamento REACH (attraverso il Regolamento (UE) 2020/1149 della commissione del 3 agosto 2020) per le opportune restrizioni e a proporre successivamente limiti di esposizione più severi di quelli del passato.

La Commissione Europea ha dato forma definitiva alla restrizione per i diisocianati definendo la fase di transizione al 23 agosto 2023.

La restrizione conferma un divieto all’utilizzo per usi industriali e professionali dopo il 24 agosto 2023, a meno che la concentrazione di diisocianati, considerati singolarmente e in combinazione, sia inferiore allo 0,1 % in peso, oppure il datore di lavoro o il lavoratore autonomo garantisca che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro dei diisocianati prima di utilizzare le sostanze o le miscele; tale formazione deve essere condotta da un esperto in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con competenze in materia di diisocianati e deve essere rinnovata almeno ogni 5 anni.

Una ampia documentazione è presente nelle recenti pubblicazioni ECHA (European Chemicals Agency).

Si riporta di seguito l’indice del documento

Premessa
Cenni storici
Produzione attuale
Produzione, occupazione, esposti
La produzione tradizionale dei diisocianati
Classificazione armonizzata
Sostanze utilizzate nella produzione di poliuretani
Altre reazioni dei gruppi isocianici
Ricerche per la sostituzione dei diisocianati nella produzione di poliuretani
Note tossicologiche
Alcuni dati tossicocinetici
Effetti
Metodi di campionamento e analisi
Monitoraggio biologico
Destino ambientale
Prevenzione tecnica generale
Alcune indicazioni ricorrenti
Scenari incidentali ipotizzabili
Ricupero degli scarti poliuretanici
Sorveglianza sanitaria
Dpi
Gruppo di lavoro rischio chimico.
Allegato 1 – restrizione reach n°74 per l’impiego dei diisocianati Allegato 2 (dati schede dall’international isocyanate institute)

Per ulteriori approfondimenti del Settore ”RISCHIO CHIMICO” CLICCA QUI

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