L’attività di vigilanza per il monitoraggio dei fattori di rischio e l’assistenza alle imprese – Report PRE.VI.S 2014 – 2020

Negli ultimi anni, il numero degli infortuni sul lavoro è in calo grazie all’introduzione di normative più rigorose e all’avanzamento tecnologico. Tuttavia, in alcuni settori, il fenomeno continua a rappresentare una preoccupazione a causa delle piccole dimensioni delle imprese, del sistema di appalti e di specifiche tipologie contrattuali che rendono più difficile diffondere una cultura della sicurezza e implementare controlli efficaci, sia da parte delle autorità che all’interno delle aziende stesse.

Da anni, le cause degli infortuni mortali sono monitorate dal sistema di sorveglianza Infor.Mo, che evidenzia come gli errori procedurali costituiscano oltre un terzo dei rischi lavorativi, seguiti dalle condizioni delle attrezzature e macchine, dalle carenze nell’ambiente di lavoro (come la mancanza di barriere e protezioni collettive, oltre alla carenza di segnaletica e percorsi di sicurezza) e dagli errori umani, come la distrazione e la stanchezza. Tuttavia, la responsabilità per la sicurezza sul lavoro riguarda l’intero sistema organizzativo.

Monitorare i fattori di rischio è fondamentale per stabilire le migliori misure preventive da adottare nei luoghi di lavoro, e per questo è necessario intensificare e rendere più tempestivo il controllo delle cause degli infortuni. In questo contesto, l’attività di vigilanza delle istituzioni sulle aziende diventa una risorsa preziosa, con i verbali di prescrizione emessi a seguito dei sopralluoghi che offrono informazioni cruciali.

Il ruolo di vigilanza dei Servizi di prevenzione e sicurezza delle ASL, istituito dalla riforma sanitaria del 1978, ha permesso di affrontare le nuove sfide legate all’evoluzione del lavoro, supportando anche le imprese e i lavoratori con azioni di assistenza e prevenzione. Le modifiche introdotte dalla legge 215/2021 hanno ampliato le competenze in materia di controlli aziendali, richiedendo un maggiore coordinamento istituzionale nella vigilanza.

Il lavoro rappresenta una risposta a queste nuove sfide, proponendo un punto di riferimento per gli operatori nel settore della sicurezza sul lavoro (SSL). Il presente rapporto, sviluppato nell’ambito del progetto del Ministero della Salute “Percorso di formazione e monitoraggio sulla sicurezza dei lavoratori”, analizza i dati raccolti dalla rete Pre.Vi.S per monitorare i fattori di rischio nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alle violazioni riscontrate durante i sopralluoghi. L’obiettivo è riflettere su come tali violazioni possano orientare le scelte e i tempi delle azioni preventive, sia a livello istituzionale che aziendale.

Di seguito si riporta il sommario del documento:

PARTE I – IL SISTEMA PRE.VI.S: PREVENZIONE, VIGILANZA E SOLUZIONI
PARTE II – LA BANCA DATI DELLE VIOLAZIONI E DELLE PRESCRIZIONI
Bibliografia e sitografia

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