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Linee guida indicazioni operative per la realizzazione di impianti di ventilazione all’interno delle sale esami ospitanti apparecchiature a risonanza magnetica ad uso medico diagnostico

L’impianto di ventilazione nelle sale di diagnostica nelle quali sono allocate apparecchiature di Risonanza Magnetica a magnete superconduttore rappresenta, oltre che un sistema di aereazione e condizionamento dell’ambiente nella condizione di normale esercizio dell’apparecchiatura, un vero e proprio “dispositivo di sicurezza” nel caso di emergenza dovuta a fuoriuscita di gas criogenici – tipicamente viene utilizzato l’elio liquido, tossico per l’uomo – dal magnete medesimo.

L’INAIL ha pubblicato il documento che si pone lo scopo di dare un’indicazione operativa chiara agli addetti al settore, supportando contestualmente gli Esperti Responsabili, al fine di consentire la progettazione e realizzazione di impianti aeraulici destinati ad ambienti nei quali trovano posto apparecchiature di risonanza magnetica con magneti superconduttore. Tale documento rappresenta una sorta di codifica di una regola d’arte nazionale tale da costituire quanto meno un modello di confronto per la comunità scientifica e tecnologica che opera nel settore.

Di seguito si riporta l’indice del documento:

– Le criticità degli impianti di ventilazione legate alla presenza della gabbia di faraday

– Caratteristiche degli impianti di ventilazione nelle sale diagnostiche a risonanza magnetica

– Esempi di impianti

– La dislocazione delle bocchette d’aereazione

– La ripresa supplementare di emergenza

– Il calcolo del numero di ricambi / ora

– La regolazione della pressione dell’aria

– Il monitoraggio in continuo dei parametri microclimatici

– La misura strumentale del numero di ricambi / ora

– Particolari criticità legate alle apparecchiature RM installate all’interno di sale operatorie

– La dichiarazione di conformità dell’impianto di ventilazione

– Il ruolo dell’esperto responsabile e delle autorità competenti

– Raccomandazioni

– Conclusioni

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