LAVORI SU ALBERI CON FUNI: NUOVE ISTRUZIONI DEL MINISTERO DEL LAVORO

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la Circolare n. 2 del 13 febbraio 2025, contenente le nuove “Istruzioni per l’esecuzione in sicurezza di lavori su alberi con funi”. Questo aggiornamento sostituisce la precedente Circolare n. 23 del 2016 e introduce importanti modifiche in materia di sicurezza, dispositivi di protezione individuale (DPI), sistemi di ancoraggio e formazione degli operatori.

Le nuove istruzioni operative rappresentano un cambiamento significativo per il settore forestale e agricolo, con l’obiettivo di migliorare la protezione dei lavoratori.

In allegato alla presente news è possibile scaricare gratuitamente la Circolare n. 2 del 13 febbraio 2025 con le “Istruzioni per l’esecuzione in sicurezza di lavori su alberi con funi”.

MOTIVAZIONI DELL’AGGIORNAMENTO, DAL 2016 AD OGGI

Nonostante un calo degli infortuni negli ultimi anni, si continua a rilevare una persistenza di incidenti tra gli operatori del settore, sia esperti che meno esperti, impegnati in operazioni di raccolta di frutti o di potatura di alberi. Tali eventi sono spesso riconducibili alla mancata osservanza delle disposizioni previste dal Capo II del Titolo IV del D.Lgs. 81/2008. Per affrontare questa criticità è stato costituito un Gruppo di lavoro tecnico con esperti del Ministero del lavoro, Ministero dell’agricoltura, INAIL, guide alpine, enti di formazione e associazioni datoriali e sindacali, con l’obiettivo di migliorare le procedure di sicurezza per i lavoratori impegnati in operazioni di potatura e raccolta frutti in quota.

PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE DALLA CIRCOLARE N. 2/2025

Le nuove istruzioni delineano le procedure operative per garantire la sicurezza durante i lavori su alberi con funi e stabiliscono criteri più rigorosi per l’accesso in quota e l’utilizzo dei dispositivi di protezione, apportando modifiche sostanziali nella parte relativa al sistema di ancoraggio e al sistema di accesso e alle relative modalità di installazione, disciplinando i casi eccezionali legati alle esigenze di prevedere l’accesso con una sola fune. Le istruzioni aggiornate riportano anche nuove definizioni, un elenco dei possibili DPI di maggiore utilizzo e indicazioni di massima dei contenuti dei corsi di formazione per operatori e preposti.

Tra le principali novità troviamo:

1. Nuovi termini e definizioni: sono definiti nuovi termini quali, ad esempio: arrampicata su struttura arborea, posizionamento sul lavoro, accesso e posizionamento mediante funi, meccanismi sicuri, punto di attacco, effetto pendolo e sindrome da sospensione.
2. Alberi monumentali: vengono fornite le indicazioni per operare su albero dichiarato monumentale e iscritto nell’Elenco degli alberi monumentali d’Italia ai sensi della legge n. 10/2013, precisando che la ditta che procede ai lavori deve essere specializzata con documentata attività per interventi di cura e salvaguardia su alberi monumentali mediante la tecnica di arrampicata in pianta su fune e/o PLE.
3. Ispezione visiva dell’albero e dell’area circostante: vengono dettagliati maggiormente gli elementi da valutare mediante ispezione visiva dell’albero sul quale si deve salire ed operare, compresi gli aspetti morfologici.
4. Nuove disposizioni sugli ancoraggi: il documento introduce dettagliate specifiche tecniche sui sistemi di ancoraggio, inclusi: ancoraggio a strozzo diretto della fune, ancoraggio con dispositivo a strozzo, ancoraggio con dispositivo passante, ancoraggio alla base dell’albero con rinvio in quota.
5. Sistemi di accesso e spostamento in chioma: vengono forniti dettagli sull’installazione del sistema di accesso e sullo spostamento dell’operatore dal punto di accesso in chioma alla zona di lavoro sulla pianta
6. Maggiore attenzione alla formazione e alle competenze degli operatori: la nuova Circolare fa riferimento all’allegato XXI del D.Lgs. 81/08, prevedendo percorsi formativi suddivisi per la formazione per gli operatori e quella per i preposti con funzione di sorveglianza dei lavori comportanti l’accesso e il posizionamento mediante funi su alberi. Il documento fornisce gli elementi minimi per la formazione degli operatori e dei preposti, indicando che per i preposti la formazione deve aggiungere anche elementi per la scelta e modalità di ancoraggio e per la gestione delle emergenze.
7. Nuove indicazioni su DPI e attrezzature di lavoro: le istruzioni forniscono un elenco dei principali DPI per la protezione contro le cadute dall’alto per l’accesso e posizionamento sul lavoro su alberi, quelli da utilizzare solo nei casi eccezionali, legati alla limitata altezza dell’albero e alla conformazione della chioma in cui non si utilizza un sistema di arresto caduta, e i DPI antitaglio. Per quanto riguarda le attrezzature di lavoro, il documento regolamenta come scegliere le attrezzature e quali valutazioni effettuare, con precise indicazioni su caratteristiche tecniche e procedure di sicurezza.