Linee guida analisi della sicurezza nel settore estrattivo in cave a cielo aperto

Gli infortuni nel settore delle cave a cielo aperto rimangono elevati, soprattutto in alcune aree con forte vocazione estrattiva, rappresentando un grave problema per gli alti costi umani, sociali ed economici che comportano. La protezione dei lavoratori, che è un obiettivo fondamentale per l’INAIL, si basa sulla comprensione delle cause degli infortuni e sull’adozione di misure di sicurezza adeguate. L’analisi dei dati occupazionali raccolti da Inail e Istat, riguardanti l’estrazione di materiali dalle cave italiane, ha evidenziato l’importanza dell’Italia nella produzione e nell’esportazione di pietra. I settori dell’estrazione di materiali lapidei e inerti sono tra i più significativi, producendo e esportando grandi quantità di pietra, rendendo questo settore una risorsa importante per il Paese. Tuttavia, i dati sugli infortuni raccolti da Inail, attraverso le denunce, hanno rivelato aspetti cruciali per comprendere le cause degli incidenti. Queste informazioni, integrate con l’analisi dei processi e dei rischi per la sicurezza nelle varie fasi estrattive, hanno permesso di offrire per la prima volta una visione completa del settore.

In questo contesto, si evidenzia sempre di più come la condivisione delle informazioni possa creare una sinergia efficace per la prevenzione degli infortuni, rappresentando uno strumento utile per evitare il ripetersi di situazioni pericolose. La ricerca scientifica gioca un ruolo chiave nella prevenzione dei rischi, identificando i fattori di rischio, descrivendo le dinamiche degli infortuni e sviluppando strumenti organizzativi e formativi. Inoltre, la ricerca contribuisce all’individuazione di nuove tecnologie, supportate da recenti provvedimenti legislativi, che sono fondamentali per prevenire gli infortuni e modernizzare i prodotti e i processi.

Nell’ambito del Piano di attività di ricerca istituzionale dell’Inail per il triennio 2019-2021, è stato realizzato un progetto di ricerca sulla sicurezza nel settore delle cave a cielo aperto, con la collaborazione di Anepla, Assomarmomacchine, Istat e Inail. Questo progetto mirava a condividere e integrare le conoscenze relative a tre aree chiave: le statistiche occupazionali, la gestione dei rischi, e l’innovazione tecnologica, guardando anche alle prospettive future. La presente monografia presenta i principali risultati di questa ricerca.

Di seguito si riporta l’indice del documento:
Introduzione
SEZIONE 1 – LE ATTIVITÀ ESTRATTIVE IN CAVE A CIELO APERTO
SEZIONE 2 – LA SICUREZZA
SEZIONE 3 – INNOVAZIONE TECNOLOGICA E PROSPETTIVE FUTURE

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