GUIDA ALL’APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA MACCHINE: IL TERZO AGGIORNAMENTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA

La Direttiva Macchine 2006/42/CE, la cui prima versione fu adottata nel 1989 e in questa versione è applicabile dal 29 dicembre 2009, mira a un’armonizzazione delle norme di sicurezza e salute per le macchine, garantendo un elevato livello di protezione e la libera circolazione di queste ultime nel mercato UE. L’edizione 2.3 “Guida all’applicazione della Direttiva Macchine 2006/42/CE” pubblicata ad aprile 2024 è un aggiornamento della seconda edizione della Direttiva: non introduce cambiamenti radicali, ma chiarisce e consolida le disposizioni della Direttiva Macchine 2006/42/CE per migliorarne l’interpretazione e l’applicazione pratica uniforme in tutta l’UE.

EVOLUZIONE E AGGIORNAMENTI DELLA SECONDA EDIZIONE DELLA GUIDA

La seconda edizione della Guida è stata approvata dal Comitato per le Macchine il 2 giugno 2010. Rispetto alla prima edizione, è stata arricchita con commenti sugli Allegati dal III all’XI della Direttiva Macchine. Sono stati corretti alcuni errori segnalati dagli utenti. Sono stati aggiornati i riferimenti legali e i termini in linea con il Trattato di Lisbona – in particolare, dove la Direttiva si riferisce alla “Comunità”, la guida ora si riferisce alla “UE”. Sono stati rivisti i commenti relativi a catene, funi e tessuti per scopi di sollevamento per chiarirne l’applicazione pratica ed è stato introdotto un indice tematico per facilitare la consultazione della Guida, mantenendo invariata la numerazione delle sezioni della Guida.

La Guida tiene conto sia dell’emendamento alla Direttiva 2006/42/CE introdotto dal Regolamento (CE) n. 569/2009 relativo alla procedura regolatoria con esame per il Comitato per le Macchine, che delle disposizioni del Regolamento (CE) n. 765/2008 relative alla sorveglianza del mercato, che si applicano in modo complementare.

Il primo aggiornamento alla seconda edizione della Guida (Edizione 2.1) aveva incluso le modifiche apportate alla Direttiva Macchine dalla Direttiva 2009/127/CE riguardante attrezzature per pesticidi e dal Regolamento (UE) n. 167/2013 sui veicoli agricoli e forestali (trattori). Inoltre, aveva aggiunto indicazioni su “quasi-macchine” e “assemblaggi”, nonché chiarimenti e correzioni sui concetti di “componenti di sicurezza”, “macchinari nuovi e usati”, “marcatura dei macchinari”. Numerose decisioni guida del Gruppo di lavoro per le Macchine sono state incorporate in questo testo.

Il secondo aggiornamento (Edizione 2.2) conteneva numerose chiarimenti e correzioni sui concetti di “componenti di sicurezza” e “quasi-macchine”, e alcune modifiche per garantire la coerenza con la Guida LVD. Sono stati aggiunti due nuovi paragrafi: uno sulle unità di controllo delle macchine (417) e uno sui componenti di sicurezza considerati come unità logiche (418).

LA DOCUMENTAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO DELLE MACCHINE IN FORMATO DIGITALE

Questo terzo aggiornamento (Edizione 2.3) contiene aggiornamenti che riflettono i cambiamenti introdotti dal nuovo Regolamento Macchine (UE) 2023/1230  che sarà applicabile a partire dal 20 gennaio 2027.

Considerato che la Direttiva Macchine 2006/42/CE 2006 non specifica la forma della documentazione di accompagnamento delle macchine, e dato che al giorno d’oggi si può ritenere che tutta la popolazione industrializzata ha accesso ad Internet, l’edizione 2.3 della Guida consente di fornire in formato digitale tale documentazione, recependo quindi quanto previsto dal Regolamento 2023/1230. Sarà quindi possibile fornire in formato digitale il manuale d’istruzione delle macchine, le istruzioni per l’assemblaggio delle quasi macchine e le dichiarazioni di conformità delle macchine o le Dichiarazioni di incorporazione per le quasi-macchine.

L’articolo 10 par. 7 del nuovo Regolamento Macchine 2023/1230 si riferisce alla modalità in cui le istruzioni per l’uso delle macchine vengono fornite ai consumatori: se le istruzioni vengono fornite in formato digitale (come un PDF online o attraverso un sito web), ci sono delle regole specifiche che i produttori devono seguire per assicurarsi che tutto sia conforme alle normative UE. L’importanza della conformità con queste regole è che garantisce che le istruzioni digitali siano accessibili e chiare per l’utente, e che rispettino gli stessi standard di qualità e accessibilità delle istruzioni cartacee tradizionali. Tuttavia, se richiesto dall’utilizzatore, il fabbricante fornisce gratuitamente le istruzioni per l’uso in formato cartaceo.
Inoltre la normativa raccomanda che, nel caso di macchinari venduti per un uso non professionale (cioè per consumatori “normali”, non per aziende o professionisti), all’acquirente siano fornite le istruzioni in formato cartaceo senza costi aggiuntivi.
Questo è importante perché assicura che tutti gli utenti, anche quelli che potrebbero non avere facile accesso a dispositivi digitali o che preferiscono formati più tradizionali, possano accedere alle informazioni necessarie per utilizzare la macchina in modo sicuro e corretto.

Per quanto riguarda la Dichiarazione di Conformità CE, che certifica che una macchina soddisfa tutti i requisiti di sicurezza e standard di sicurezza europei, nella guida viene precisato che questa deve essere fornita insieme alla macchina. Il produttore ha due modi per fornire la dichiarazione:

• Includere la Dichiarazione direttamente nelle istruzioni per l’uso, adatta per prodotti su misura o in piccole quantità.
• Includere un riepilogo della Dichiarazione nelle istruzioni per l’uso, con la versione completa e firmata fornita a parte.

Dichiarazione di Conformità CE e istruzioni d’uso possono essere forniti sia in formato cartaceo che digitale, necessariamente nello stesso formato, e non è necessario che siano parte dello stesso documento. Le istruzioni possono anche includere un link a un sito web o un codice QR dove è possibile visualizzare o scaricare la Dichiarazione di Conformità. Se la Dichiarazione di Conformità è fornita in formato digitale, ci sono regole specifiche (articolo 10 par. 8 del Regolamento Macchine) per garantire che sia accessibile e conforme ai requisiti legali.

Anche istruzioni di montaggio e Dichiarazione di incorporazione delle quasi-macchine possono essere fornite in modalità digitale, non devono necessariamente avere lo stesso formato e non devono formare un documento fisico o digitale inscindibile. La Dichiarazione di Incorporazione può essere fornita in formato cartaceo anche quando le istruzioni di montaggio sono fornite in formato digitale e viceversa. Tali istruzioni di montaggio possono contenere la Dichiarazione di Incorporazione stessa, o l’indirizzo Internet o un codice leggibile dalla macchina, con l’accesso alla Dichiarazione di Incorporazione.

Anche la Dichiarazione di incorporazione, se fornita in formato digitale, deve rispettare le indicazioni contenute nell’articolo 10 par. 8 del Regolamento Macchine 2023/1230.

Le istruzioni di montaggio in formato digitale, per essere valide, devono invece rispettare quanto previsto all’art. 11 par. 7 del Regolamento Macchine.

IMPORTANZA DELLA GUIDA PER GLI STAKEHOLDERS

Il manuale è una risorsa critica per produttori, importatori e distributori di macchine, enti notificati, e autorità di vigilanza del mercato, offrendo una base per l’interpretazione uniforme e l’applicazione della Direttiva Macchine in tutta l’UE. Funge da riferimento essenziale non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per avvocati e studenti di diritto comunitario.

L’edizione aggiornata del manuale rappresenta un documento vivo, destinato a essere ulteriormente modificato e aggiornato, riflettendo l’evoluzione continua delle normative tecniche e dei requisiti di sicurezza nell’UE. Gli stakeholder sono incoraggiati a fornire feedback per future revisioni, garantendo che il manuale resti uno strumento prezioso e attuale per garantire la sicurezza nell’uso delle macchine.

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